uccelli femmina sul ponte bianco
gridano monotone la sera terrestre
canto di grilli riempie il cratere
da quattro pezzi di muri
un groviglio di facce e storie
i mercati generali
passa il treno della metropolitana
una ferita luminosa della notte
si accende la luce all’ultimo piano
walk with me walk with me, through the peaceful path
cani curiosi si fiutano, rapidi e pigri
tutto mi trascina
sordido il suono della fine
e sono cupo e sono lieto
di sparire nel rumore
di onde in una spiaggia lontana
ma più tardi nel buio chiuso silenzio
gli occhi coscienti aperti
ricerco quei rumori
fratelli sconosciuti
senza madre