LEI PORTO’ UN LADRO AL PICNIC

Lei portò un ladro al picnic e lui sparpagliò qui e anche là di crisalidi, con attenzione, come premio per i miracoli. Davanti a porte ricorrenti, rispettati atleti truffatori con fianchi da mummia e costumi da calabrone erano tornati allo stato brado a causa dello zucchero. Intanto che il caffè strideva come un basilisco, un mago noto per mettere il dito nelle torte si trasformava, secondo una leggenda metropolitana, in un lupo mannaro. Intorno a noi, un paesaggio maturo: pappagalli che tessevano le loro ragnatele in un canyon pagano, oche-lucertole intoccabili che mangiavano panini da un estintore. Nell’ombelico di lei c’erano nuvole perché lei era la mia gigantessa, e il mio eroe. Una stella nello zainetto. Basta, con i miei gelati alla limatura di ferro! Adesso sono ubriaco di muri e, per cambiare, mi faccio amici i pezzi degli scacchi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.
STANZA 329
il mattino preso in prestito da un distributore ti amo già con tutto il tempo che ci resta per rimettere Read more.
CORSO DI CALLIGRAFIA
Ricordo il giorno in cui partimmo per il corso di calligrafia. Era una fredda giornata di dicembre e al nostro Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 55
Autunno di erbe vuote questo inciampare Domestico e straniero comunque esule Dello stinco dell’angelo. Erbacce tricolori La via di casa Read more.