IL SENTIMENTO NON DICIBILE DELL’OGGI – 3

ma tu prova a soppesare la gigantezza delle cose

con le mani affondate nei grandangoli

nelle file di obbiettivi sgranati e colpiti al tiro a segno

tante file giunte di giumente prostrate all’ordalìa

 

tu prova a esasperare in esperanti questo tritello

questa brace e ecatombe di fiati caldi sui colli sudati

per affiorare esanimi i musi i volti allevati nelle fabbriche

in carceri in amplesso e veleni da concia e da concime

 

prova a sorpassare la cateratta evolutiva delle infamie

con occhi a svito, schermi, nudi focus e intercambiabili

diottrie la melma a strati dove ribollono esplosioni

e sconfitti e maggiormente piccoli di fronte alla insopprimibile

gigantezza delle cose

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

L’ANIMA DEL GATTO 6
Si disse tra noi arancio trifogliato spinosissimo e fu già sopra ad ogni ramo, attendeva già al mappale dieci della Read more.
STORIA DI GIOSTRAI (6)
Giostraio o giostraia (il che significa anche idraulico ed elettricista e meccanico ed ebanista e bigliettaio … ), vita di Read more.
GLI OCCHI DEL MARE COME FOGLIE
gli occhi del mare come foglie non si attaccano alle mani dopo la cottura. le onde maligne e pallide dicono Read more.
ANGOLO DESTRO PAGINA 31
Da quando ho letto di quell’uomo che amava volontariamente dimenticare tutti i nomi, ho cominciato a conservare le parole con Read more.
WALPOLE
L’ultima scalpellata ha spezzato il ciglio sinistro fino a sotto il seno ascellare. Succede ai folli che bramano la perfezione. Read more.
IL PICCOLO JOACHIM ASPETTA I GENITORI ALL’UFFICIO SPIAGGIA 7
Il piccolo Joachim aspetta i genitori all’Ufficio Spiaggia 7, è biondo e indossa un costume blu scuro. L’annuncio viene ripetuto Read more.
ORA IL SILENZIO
ora il silenzio impone ossessione pragmatica omnia forse inspir’ando two lights two lights e il coraggio ululato a paure pure Read more.
Tentativi di golpe fungino. 2
. del poco cinema avvistato] del miraggio mondialpol promemoria] acutil bromometil vista lago della città serve lo scalo un ciclo Read more.
da I GIORNI QUANTI (110)
“Siamo troppo lunghi dentro letti in asse, o troppo accucciati nelle poltrone tonde. Eppure avevi belle spalle, poco fa.” I Read more.