ALEBRIJE

Occupa il fondo del corridoio, uscendo dal bagno. Dall’altra parte il salotto, modesto, accogliente. A circa due terzi del corridoio un’apertura sulla sinistra, la seconda, senza porta: una cucina sottile. Lì dentro stanno impiattando, una conversazione a bassa voce e una finestra socchiusa. Lo spostamento d’aria di un sorriso dalle …

PER UNA FISIOGNOMICA DADA

Le mie emozioni e i miei desideri non sono un romanzo “giallo” da leggere in fretta per diminuire il rischio di incendi incontrollati, ma giocano un ruolo fondamentale nella mia anatomia. Ho capito che i romanzi lunghi che si scrivono al giorno d’oggi sono come cani a due teste: alcuni …

LACRIMAE RERUM 3

Sopporteremo ancora, per quanto?, i sussulti del cuore nelle notti, porte aperte, pause nel ritmo del respiro, l’instancabile richiamo che sbriciola le sentenze nel rintocco delle scale che ascendono o discendono? Il pifferaio magico ha intonato il suo stridulo canto dell’alba del mondo. Lascia che a frotte lo seguano nelle …

DODICI STELLE

Ai bordi della città diorama, Samir beve vino e ingoia bignè. Sulla barba ha dodici stelle di miglio perlato.   Il fumido chiasso della stazione ti chiama. Il cieco canta. Le mosche banchettano su ciarpame e mani.   Un pugno diretto un coltello mancino, cade la sigaretta. Samir sorride, non …

NELLA TAZZA

22 settembre 2021   vorrei un po’ di tempo per ripianare le attese restituire le promesse consolar le contese   27 dicembre 2020   Fuori luogo, il tempo: La semplice fatica di stare al mondo Respirare ogni momento Piacere/dispiacere Basso continuo Eco dell’esplosione primigenia, slancio Anticipazione della fine: Vi tengo, …

QUALCUNO LEONA

Durante una spedizione scientifica organizzata per registrare il verso del rarissimo Smergo cinese, piazzati i fono-ricettori, dopo una settimana fu intercettata invece la voce del matematico Innocenzo Bartolozzi da Caltagirone che ancora vagava nel cosmo. La rarità non consistette tanto nella cattura di quella voce appartenuta a un uomo morto …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.46

Con la solitudine in groppa Paventi il dado tratto, La vendetta del talismano Contro. Venere Augusta fosti La luna del ventre. La messa in posa degli abiti Spiega la vecchiezza L’elemosina chiusa Delle bellezze zenit.  

IL RESPIRO DELL’ANIMA

il respiro dell’anima – la goccia di un miracolo nei solchi delle nostre vite annullate sepolte nei luoghi del tempo dell’acqua dei desideri quando si era altro o alto era il silenzio in questo dolore necessario per chi crede che tutto cambi – è arrivata la notte cantata e rovesciata …

MANNA PIOVANA (22)

Ecco l’ago grosso, per terra nella fuga tra le tavelle: bravi. me serviva proprio. Passò metà pomeriggio cucendo in corrente d’aria l’oggetto indispensabile; poco fa il ciclista cuffiette e mountainbike ripasserà scoperta la sterrata senza uscita luccicando catarifrangenze nel lago di sudore.