FINE DEL VIAGGIO

nell’alba del pomeriggio gli occhi sbattono al chiarore cieco la vecchia sul ponte di luce grida stupore al piccolo amico che ha preso in bocca una pietra la povera pietra della felicità l’erbaccia splende sul muro di minuscoli spicchi azzurri a fiorire altre erbe altri muri il battere d’ali del …

BAR DELLA GRAZIA

Non lo sanno i turisti, no, quali sono i vicoli dove più soffia il vento forte, né dove il sole non ha battuto al pomeriggio. Non sanno che il bar della Grazia, verso una cert’ora, è il più benevolo di frescura e birra ghiacciata. Non sanno neanche quali sono i …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.32

Con lo zero sugli occhi Balugini di rovine. Sotto il cielo d’ospizio Inciampi nelle buche perpetue. Tue le giostre che m’insegnasti Cattive più della tramontana. Chiudi le giare per padroni Perfidi. Dita d’alunno macchiate D’inchiostro strombazzano almanacchi Di plurime chiome mortuarie. Volare dalla finestra o la pistola alla tempia Questa …

MANNA PIOVANA (20)

Salvare il salvabile per lo stomaco il resto a far creanza luogo buio ventilato: occhio sempre la muffa. Giusto, occhio sempre alla muffa; si premurerà di arieggiare le sementi a intervalli irregolari secondo l’umidità: tempo balordo ‘sto anno;

SALAME

salame . saltimbanco . saronno . ghiacciolo . giuggiola

ALLEGORIA 4

Un primate, che insegue uno sciame, che insegue un falco, che insegue uno scoiattolo, che insegue una castagna, che insegue un rifugio che rischiari i segni degli elementi, i pesci nell’acqua salata, che insegue uno scoppio impetuoso che travolga le case, che insegue paesaggi soggetti a tempeste di sabbia, i …

HO VENTISEI ANNI

  Il ragazzo biondo triste, quello che mi precede durante le sedute, ha pianto. Aveva gli occhiali da vista in mano stavolta, mentre di solito li indossa. Inizialmente, dopo essermi chiesta il perché, avevo creduto che fosse per avere qualcosa da toccare mentre parlava. Ma i fazzolettini non sono mai …

IL POSTO DELLE FRAGOLE

Bombolotto che manco ha finito di gattonare si è flippato per la moto da quando Pippo gli ha inoculato il brum brum con lui circumnavigando il cortile con la Vespa e magari se lo immagina come Marco che sventra le pietraie con ossessione matematica e giocosa

STROMBOLI 2021

c’entra il sindaco che non c’è che non si chiama nemmeno delegato non c’è da aprire o chiudere se mai cinque euro a crocerista quelli che sbarcano per tre ore e vagano sopra e a lato per panini senza gelati Pasquale che affittava biciclette adesso fa pesce fritto Tre barconi …

GLI ESSERI CHE SI VOLTANO

Io sono i molti. Noi siamo i voi. Loro sono i tu. Gli esseri che non si voltano sono schierati in fila davanti ai noi. Quelli che si voltano, invece, sono i soli a poter vedere il plurale di sette.