Una massa, in balia di una crepa, in balia del degrado, in balia del tracollo, in balia di un assetto, in balia di uno scopo che provochi il crollo del ponte, dello squarcio nella trama del gioco, in balia di un’inutile contesa che fomenti il trambusto, in balia di ricorsi …
(piloti di caccia in un ricovero si divertono a giocare a domino dopo un violento combattimento) Mollare questo luogo sarebbe la nostra morte Restare sarebbe la nostra morte (questo luogo è un’imboscata) … Le montagne non mi dicono niente (è sempre stato così) Qui non sarà possibile trovare quel …
parlare chiaro colpisce anche] parlante l’universo sbriga e rottama ma] passano dai fogli dove è facile il fumo il ferimento meno un perimetro azzardato di latifoglie vogliono informarsi ma ci ripensano voti nel voom cosmico i bidelli sistemano che scrivono negli ospedali gli opuscoli e spendono il quinto la] materia …
All’abbeveratoio due giovani guardano i jeans attillati della ragazza che attraversa la strada poi seguono ammirati la quadriglia dei pesci rossi nell’acqua verde uno in più dell’altro giorno dice all’amico che annuendo col capo conferma: era incinto come tre pagine di figure vuote da colorare con le matite o pastelli …
Noi siamo i lupopesci e vorremmo guizzare argentati sulla superficie notturna del lago di Santa Croce, presso Belluno, disegnando nell’aria spruzzi e piccoli archi di luce. Però al numero 21 di piazza Itria dal rubinetto le gocce scendono una ad una, regolarmente, dall’alto verso il basso. Sta funzionando tutto secondo …
per cucire insieme ossa verdi devi innanzitutto regolare il mirino sul tuo ago. Non è diverso da fasciare opali smisurati perché le ossa hanno quel fascino delle cose meccaniche, ma è più simile all’inserire la spina dei mulini a vento e poi elaborare gli organigrammi dei loro processi di pensiero …
una parte di me tra note ambrate e la stanza di mezzo all’ottava membrana o quasi di un tempo a vetri incrociati ad un certo sapore forse era giugno non muoverti (da Quintessenza – Marco Saya Edizioni, 2018) su autorizzazione dell’Autrice
Con l’astio delle tenebre ti vissi Innamorato filo di nonnulla. Nulla bastò per la vicinanza Zattera di vortice oceanico. Esempio di mercato Perdere il mio angelo Nella gimcana crudele Del doppio senza valore. Rigagnolo a soqquadro il petto Tutto stormito da spine di roveto Giacché non mi ami più da …
Non voglio un vestito di larve. L’ago affonda nella carne, la trapassa da parte a parte. Le città sembrano balene e le certezze sono racchiuse in pochi attimi. La nostra è una complicità che esiste prima nel pensiero; non c’è bisogno di fare troppo rumore. Ti confesso una cosa nell’orecchio: …
Quella del circo è una storia che sappiamo a memoria: alcuni si porteranno dietro un ricordo struggente, ameranno gli animali, svilupperanno il senso dei colori e del rocambolesco, altri saranno perseguitati a vita dai pagliacci, da pierrot ossessionanti e dalla paura del buio o dei cavalli. La vita di Abdul …