CANYON DELLE ANIME

L’ultima voce registrata è quella del comandante in seconda: ore 08:15:44, in rotta, cuddy lat. 44.4976944 long. -116.5555250, si lamenta di un caffè rancido e borbotta qualcosa a proposito di una tasca dei pantaloni che gli si è scucita. Nei cinque minuti successivi non si sentono più rumori. Alle 08:22:32 …

DIETRO LO SPECCHIO DEI NOSTRI CONFINI

dietro lo specchio dei nostri confini l’altro scoglio dentro un vento sfinito tra un isolamento e la dimenticanza delle ipotesi nell’indifferenza dell’assenza o era il tempo delle reminiscenze oniriche i segni di superficie – perdona il mio presente sottratto nell’eterno rifugio dell’anima     (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, …

TRANSIZIONI – 39

al tempo della storia c’era un elogramma. che costipava fessure casuali. di roccia e blandiva le mucche. partorendole in kebab. non avevano tutti i torti nei simposi. nelle galassie stringate dei bosoni. nei centurioni dove si annidavano. batteri fossili di sangue metallico. nelle arene prima del cemento della rivoluzione industriale. …

170203

Piove/ Va bene/ Siamo qui, nell’aria fredda delle notti Salutiamoci, Galileo Guardo e vedo esplodere l’orizzonte come un autoritratto frontale La colazione è pronta, Maestà Come non turbato da quello che succede mi siedo a tavola Una trasposizione in termini teatrali Il colore del mattino Alberi ignari/ Musica: Ravel/ Un …

BOSCO VERSO FORESTA

Forse sono gli stessi. Per anni avvertiti negli appostamenti fuori visuale, immaginati dietro il cespuglio, dietro il tronco. Associati nell’incognito, prospicendo occhi innanzitutto e tutt’intorno a me. Me li son fatti al seguito nel bosco, foresti compaesani delle selve, scivolati dentro una mezza storia e rimasti ad occupare il posto …

TIMEOUT 3

quando tolgono l’audio smetterà di piovere immediatamente dopo aver abbandonato il cumulo sui cumuli si aggiorna il database si morde] qualcosa sa di plastica brucia le formiche se ne vanno non ci] cascano non azzerano mai l’usato sicuro le clip vanno in onda inondano di suggestioni la plastica indurita sembra …

MANNA PIOVANA (5)

Marzo. Penombre posti per esistere lontano da attenzioni pareri richiesti partecipazione, per esercitare abilità di intagliatore ancòra falegname in erba a cercare essenze per i boschi vedendo lepri il fagiano le volpi. La sedia specialmente – mobile a quattro gambe sempre fermo solido sicuro sta in piedi da sé; specchi …

ANIMA CACCIAVENTO (11)

Non si può, oltre la voce muta, che scrivere ambasciate a canto e scanto, ambasciate d’amore onde sia sia, antenna sopra mari, vita-città perduta o pianura che nasconda il vento.

SPORE (36)

provo a colpire il soffitto con le dita perché penso che possa sfondarsi da un momento all’altro. se ci fate caso non si spacca. io comunque continuo a schioccare

CITTA’ ESPANSA (3)

Guido nel reticolo di svincoli e gallerie sino alle strade liminari dove la periferia si sfrangia e si perde nel nonluogo dei campi incolti, dei prati rinsecchiti La natura che circonda la metropoli onnivora appare apatica, come presa da asfissia.