REEPLAY

e disfarsi chimicamente qui cartina tornasole o turbina da corazza [benda il sottovetro perde ci siamo e cascano nei luoghi i] riformàti fermo] immagine in riserva il sistema l’ordinario tace come lo spostamento dell’asse terrestre ha estinto i giornali locali i cineclub i punti di vista per i turisti play] …

HOUSTON ADDIO (BREVE E ROMANTICA STORIA DEI CONTRATTI) / 2.

Vi fu un’epoca, in vero, del breve assegno e delle stipule che ne seguivano, ancora imprecise, ancora sbilanciate, come una grande infanzia del lavoro in cui ogni cosa è motivo di interesse, ogni cosa è inizio e progressione, anche quella formalmente meno corretta, meno giusta. Un bonifico dal cielo, anni …

(L’OCCHIAIA. 97.)

Stretta ai lati da muri fuori piombo che sanno di gesso, di fianchi d’animali, di gomiti sbucciati, la via, vinta la voglia del ragazzo che la spinge ogni giorno fino all’imbocco di un sentieruccio erboso e, da qui, saltellando come un rospo, ad addentrarsi nei campi di maggio in cerca …

NEGLI INVERNI DI NOTTI VIOLATE

negli inverni di notti violate da mille solitudini mi fanno già male gli anni che non avrò partendo da un informe giaciglio giacendo inadatta tale è là frequenza di immagini sovrapposte e lunga è la mano che poggia l’attimo nel tempio dei miracoli quando tutto sembra perfetto   (da Quintessenza …

BRIGIDINI

La letteratura non piace granché. Piacciono molto di più i brigidini di Lamporecchio e il caramellato di pinoli delle fiere di paese. Ma anche la fica semplice. O la minchia, a scelta. Non piace, la letteratura, perché è difficile e ostica: non si fa capire alla prima, sfugge e si …

NON PARLO MA QUANDO PARLO

non parlo ma quando parlo dicono che sono un adottato milanese, e io penso che milanese vuol dire come gli abitanti nella televisione perché in televisione tutto è milanese, le merendine le scarpe i giocattoli la upim, anche i bambini e i nomi dopo i cartoni animati. io non so …

FAUCI DI RANA

L’uomo dalle fauci di rana saltava una sillaba ogni cinque. Non era balbuziente, non sgrammaticato: era anesasillabico. Era in grado di reggere un discorso per ore, sempre saltando la sesta sillaba, con la precisione di un metronomo alternato. Scriveva poesie in endecasillabi esatti, tronchi. E scolpiva parole sulla parete accanto …

Domestico uomo animale II (amico – visitare)

Arrivo amico saluti abbracciare gioia parole accomodare salotto giacca rimozione berretto lana sfregamento mani forza esterno gelo divano agio sguardi domande gesticolazione sghignazzo chiacchiere beveraggi servizio birra tabacco brindisi Giamaica ruttare salute cazzeggio tempo lancette correre spensieratezza velocità ignorare buio discesa accorgere stupore amico sospiri vestizione salutare ciao.

SE UNA NOTTE QUALUNQUE

Era una notte qualunque. Le donne, per quanto inquiete, dormivano con le labbra sottilmente piegate all’insù, chiuse in un loro sorriso fisso e inspiegabile. Gli uomini avevano il sonno agitato e si alzavano spesso per bere. Il desiderio di fuga, come una corrente d’aria, attraversava veloce le stanze. Il salone …

SETTE BIOMEMI FORTUNATAMENTE AMBIGUI (1)

Il serial lover e il ferial killer nel basso ostinato del giorno s’incontrano ma non si riconoscono, eppure è manifesto che sono fratelli separati per amore & morte alla biforcazione dell’esserci, poi scivolando fuori corso o fuori moda.