La pace non è un luogo
è un’improvvisazione
la ciabattella lasciata sulle scale
Tra le immagini passanti dell’orrore
il ricordo di un film a lieto fine
Le chiacchiere leggere di notte
tra uomini in lontananza nel giardino
Dopo la cerimonia il tempio vuoto
e qualcuno che pulisce
la pace è sapere che ci sei
Lavarsi le mani prima di dormire
poi indugiare nel cortile
La pace finisce
e sapere che finisce
senza nessun dolore
Lei sta un pò più in là
è un cerchio imperfetto
nella sua volontade è nostra pace