PERCORRE LA CHIOSTRINA

Percorre la chiostrina (elleboro, tabacco e mormorii) con tutto il peso della nebbia sulle spalle. Le otto del mattino, frecce a raffica sulle strisce pedonali. Uno chignon di rame ondeggia fra le teste calve. La diligenza del buon padre di famiglia, qui, è palpabile. Geremina alla fermata sorride da idiota …

VARIETY (4 tempi sincopati) – 4

trattasi di formato ridotto l’intercapedine nel formulario l’adattatore anche similoro poi gracchia perché le calamite e i funghi al centro della terra e] Celibidache il fonico del meccano fortuito

MANNA PIOVANA (26)

Noi diciamo avresti altro da fare, la legna non si mangia in carestia conclamata caro il nostro; in emergenza potresti pescare da sporte di generi qualcuno lascia al limite boscoso: mi no tócco roba infetta. la pancia che brontoli. Si alzò foschia un tardo pomeriggio di tramonto autunnale a farlo …

FINALE DI PARTITA

Vorrei tenere a distanza la faccenda perché se m’avvicino diventerà affar mio. (Io) non gioco a scacchi, ma suppongo che sulla scacchiera ci siano dei pezzi che stanno fermi a lungo, rispetto ad altri che vengono spostati spesso. Ora quelli che sostano non sono assenti e neppure sono esclusi dal …

PER UN TURISMO DADA

anche durante la quieta santità della preghiera serale, che raggiunge un’altezza di 3.000 metri, le farfalle di budapest sono sicure di aver scritto il suo numero di telefono sul suo collo lungo e snello che si allunga con grazia a tunnel, che d’estate si può attraversare, mentre molti insegnanti vogliono …

IL PADRE DI DIO

  Io sono il padre di Dio. Quando mia moglie lo partorì, nessuno immaginava il casino che avrebbe combinato creando l’universo. Era un bambino apparentemente normale e pensavamo che avrebbe avuto un futuro normale, che si sarebbe trovato un lavoro normale tipo muratore, ragioniere, tecnico informatico, che si sarebbe sposato …

BUCATO

Ogni giorno hai contato le canne del radiatore (incrostate), le capsule del caffè (calcificate), le centrifughe (insonorizzate). Intanto, la gomma calpestata girava i raggi della tua caduta. Di lunedì, una sola volta, hai tolto la polvere dalle corde e hai steso il tuo canto.

QUI SI FANNO TRAMEZZINI CON GAMBERETTI BOREALI 2

nell’ora in cui ogni ombra si allunga a dismisura rincorro la mia ovunque vada e immancabilmente nel punto dove essa svanisce trovo un grosso cane bianco quasi sempre pronto a seguirmi se mi avventuro nel cuore della notte

IN RIVA AL FIUME ALL’ETA’ FERTILE DI ANNI ANSIOSI

in riva al fiume all’età fertile di anni ansiosi era scritto sui vetri dei treni “senza ammissione di colpa” – la tentazione di crederci e la fretta tra occhi benedetti dalle stelle trovarsi tra le pagine d’autunno     (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, 2020) su autorizzazione dell’Autrice

IL PARLANTE GRONDA TREMORE

d) il parlante gronda tremore: nuda condizione ululata, caustica compresenza viva dove il vento è sfondo desiderabile. Forse occorre un giorno tornare nella spremitura brulla e vivacizzante, nello specchio d’acqua rude e angolare in cui arido si riflette [poi ascende morbido e solitario] un volto acerbo/ liquido ma complanare.