PARTITA

La partita a carte di stasera ha dell’epocale. Vincevo tot a tot, senza scendere nei particolari. E poi ho perso, contrariamente alle premesse. Ho perso sull’orlo della vittoria. Ho perso perché io perdo sempre. Sono innamorato del mio perdere. E – curioso – continuo a giocare. E a perdere. Se ogni tanto vinco mi tasto, alle volte fossi morto e non me ne sono accorto. Ecco: io vinco da morto.

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