l’epistassi si ferma e scendo le scale. risalgo le scale il bagaglio che pesa è la tua tenerezza. ora che cedi al riscontro dell’aria tra porta e finestra. la mamma insiste i pannoloni oh padre tu. la pastina il cucchiaio l’omogeneizzato. ti stringo la mano. parliamo così per brevi attacchi di inversione di ruolo. tuo figlio sono tuo figlio la metà per lo meno che accogli. quella metà che agonizza con te. la mamma insiste mangia un pochino non mangiasti gnienzi osci. su papà mangia mena picca picca sforzate nu pocu. la mamma tua madre hanno cambiato i pannoloni. oh padre tu tu saresti il padre dell’orda. il simbolo. è questo dunque la larva cui torni a essere. respiro bene adesso. l’epistassi si ferma e scendo le scale.