UNA DI TREDICI E NOVE

Ziqquian morì. Ma anche Zi-qquian morì. E la peristalsi dell’una, e la filtrazione renale dell’altra, ovviamente. E i quindici semi di coccodrillo sul tavolo. Il fischio della friggitrice industriale al Mcdonald. L’istinto di cova nei galli e nei capponi. (Citato solo da Claudio Eliano in verità). Ziqquian che attraversò il basso e l’alto medioevo; Zi-qquian che invece conobbe i nonni di mia madre: non fa nessuna differenza: l’asse terrestre resta inclinato di 23° e 27’ in diminuzione – la donnola non smette di addentare il serpente alla gola – a meno trenta dal terreno una voce nasale sopravvive a ogni cambio di generazione. Basta un colpo di tosse però, e. Il treno prende una direzione inaspettata. Stamani, per esempio, una ragazza di tredici anni e una di nove che non ho mai visto siedono al mio tavolo e fanno colazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SETTEMBRATA (12)
Garriscono al vento con frastuono assordante, le bandiere delle convinzioni scivolate via con gli anni. Non resta che un vestito Read more.
Onirica η
Mi sveglio di soprassalto dentro un sogno. Apro gli occhi e dinanzi a me c’è il mio cervello: una lastra Read more.
da I GIORNI QUANTI (100)
È straordinario ma non possiamo farci niente. Che il Governo approvi. È la manovra finanziaria. Ragazzi ci vediamo dopo il Telegiornale. Read more.
MI SFUGGE (da INSETTI 2002)
mi sfugge l’aspetto l’esosa ricchezza è tutta qui   anima-mundi lo specchio è rotto   il verbo declina dal presente Read more.
IL MOSTRO
Quando si svegliò, il mostro era ancora sotto il letto. Read more.
key to map pages
key to map pages                                                                                                   pag. 1 europa —— >nord america                                                                                 pag. 2 – 3 nordamerica ——> far west                                                                                pag. 4 Read more.
NAUMACHIA
Agosto 1952. Quell’estate il tema scelto fu antica Roma, in una stagione di grande siccità. Ciononostante, nel condominio di via Read more.
SEMPRE GUERRIERI
Avrei bisogno di un cane, un canino piccolo, non questi cosi dei Pirenei, queste bestie enormi che inondano la Val Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 64
Un letto di conchiglie per tagliarsi i piedi E le notti stupidine della conca La cancrena di un attimo. Il Read more.