FORMICHINE (1)

Dune di ferragosto gialloro

intrecciare silenzi

con rare palme druidiche

sul mare che sonnecchia

tramontando

 

Avresti dovuto perdere

con il gusto e l’olfatto

anche la vista

mentre il gelo ri rode il giochino

 

In quell’assenza che chiamano spazio

e in quell’attesa che chiama vertigine

tu rifai il verso alla vita

ricostruendo nelle pagine di un giornale

la dolcemente sanguinosa ferita

di un finale di maggio

 

La corona di pietre alle tue spalle

arida di qualche ciuffo celtico

stranito regola la comunicazione

della dissenteria urbana

 

E più ti fai interlocutore di speranze

più ti meticci nella prodigalità

di chiarezza

più ti rapisce la malinconia

del segreto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NELLA MELCINA
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
ERBA ALTA 2.0
Mandato della maestra Matilde: raccogliere un mazzetto di fiori spontanei mai visti prima. Prova optolometrica in campo, con stupore per Read more.
Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.