PER UNA MITOLOGIA DADA

nella mitologia greca, achille era un eroe della guerra di troia, il più grande di tutti i guerrieri greci. all’inizio della sua vita, a causa di una malattia congenita, ha trovato rifugio nei libri e nei racconti. e poi c’erano dolori crescenti. ha rotto con una ragazza. è stato spinto ad accettare un pacchetto di  ridondanza al suo lavoro. a casa, la paura circoscriveva il raggio di sicurezza intorno a lui nel capanno sul retro del giardino o dietro il frigorifero. si costringeva a uscire di casa ogni giorno, ma riusciva a malapena a salire su un aereo, tanto meno a lasciare il paese. l’areo richiamava il paradosso di zenone dell’arrivo in uno spazio dai confini poco chiari: data una scacchiera nxn e un cavaliere in posizione (x,y), qual è la probabilità che il cavaliere rimanga nella scacchiera dopo aver sognato continuamente tutta la notte. nel generare una risposta di lotta o fuga, intrecciata con immagini di alimentazione o nutrimento primario, agiva nel modo seguente: mangiando il legno attorno al bordo del presepe, distruggendo così il suo valore di vendita. queste reazioni gli insegnarono ad affrontare le domande sugli ideali morali e sulla virtù umana, e sui limiti dell’etica applicata. la sibilla gli predice che quando il re di danimarca, suo padre, morirà improvvisamente nell’ottobre del 1918, in una giornata così tranquilla e ferma su tutto il fronte, sua madre sposerà suo zio, che diventerà il nuovo re. le stelle sembrano cospirare contro questo giovane amante per un effetto illusionistico del discorso. a metà gennaio 2016 aveva percorso più di ottocento miglia e praticamente ogni parte di lui era in agonia. qualcuno ha pensato di scattare una foto e catturare l’attimo e poi l’ha caricata online.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.
STANZA 329
il mattino preso in prestito da un distributore ti amo già con tutto il tempo che ci resta per rimettere Read more.
CORSO DI CALLIGRAFIA
Ricordo il giorno in cui partimmo per il corso di calligrafia. Era una fredda giornata di dicembre e al nostro Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 55
Autunno di erbe vuote questo inciampare Domestico e straniero comunque esule Dello stinco dell’angelo. Erbacce tricolori La via di casa Read more.
USCIRE DI CASA
Da oggi voglio essere come gli altri. Come gli altri defecare, dormire, scopare. Come gli altri voglio morire in montagna, Read more.
dove vado 28.02.94 (da INSETTI 2002)
se non faccio il gasista dove vado se esco mi dicono non esagerare   in fondo non riesco a capire Read more.
UNGENDO
ungendo soqquadrando il duodecimale s’affronta sottintendendo se duplice rafforza l’asimmetria del variato o la nota crescente s’appresta nell’atto scrostato   Read more.