UN FILM NEL WEEKEND

si comincia col cambiare le parole e si conclude con balletti sghembi para cubisti che figlio e figlia offrono ai genitori compiaciuti per poi passare alle performance sessuali con una donna noleggiata allo scopo dal papà il ragazzo più svogliato che impacciato la sorella più curiosa e a suo modo di fantasia questa è casa  dell’essere

 

una lingua che non nega o afferma non implica non prega  scritta  è assenza cantata non si comprende parlata  nei giorni dispari guida concreta nei pari orienta al celeste esempio è non è come il morto non passa e vivo si adagia nel medesimo tempo della zanzara finita cambia i significati

 

lo so non sei l’unica ad avere simpatia per i pompieri anni fa a parigi mi trovai a  seguire la grande sfilata per la festa nazionale della repubblica carri armati missili militi di tutte le armi generali sopra blindati dritti tagliavano la folla giudiziosamente compatta  transennata ai lati ammirata quasi silenziosa  quando  inaspettato un boato di applausi appassionati salutò l’arrivo e il passaggio dei pompieri caschi neri  bocchettoni d’ottone e  volti  soddisfatti e  grida di giubilo fazzoletti al vento motteggi arguti così l’austera parata si  trasformò in una festa a strascico di fanciulle di ogni età bambini e giovanotti

 

non credere poi che ieri sia stato in campagna il tecnico del computer mi ha dato l’aut aut o il weekend o se ne sarebbe parlato tra due settimane perché ha la zia a cui badare durante i feriali e terre nei festivi così ha fatto tutto oggi è arrivato alle 11.00 ed è andato via alle 19.00 dopo aver copiato incollato scaricato  installato  programmi e raccontato di figli sorelle ed ex a parte la parcella che non è stata poco ha chiesto due euro per la metropolitana ma l’importante ora è che funzioni tutto e i progetti si siano ritrovati come se non fosse successo niente tranne il tempo perso e  me ne sono uscito

 

omani tornerò entro cena sarò in città dopo una giornata tranquilla: in mattinata messaggi di Valeria che sta male ma non vuole fare un esame medico già prenotato  quindi scrittura di convincimento evitando rampogne e minacce nessuna risposta nel pomeriggio tre visite: mastro camillo che mi vorrebbe regalare una motozappa strumento sollecitato dal nuovo contadino che però andrebbe aggiustato con una certa spesa poi il prof cannonito che mi ha consigliato di pagare i contributi al nuovo contadino di farmi la partita iva  e di comprarmi una motozappa nuova infine il pastore cugino del nostro  vicino che ha messo un po’ di materiale di risulta nella strada vuole la mia quota contributo e accontentato  mi ha regalato un cestello di ricotta che teneva con sé in un paniere sono arrivati tutti contemporaneamente ma all’insaputa l’uno dell’altro e nella dinamica di un bisticcio in atto tra mastro camillo che non si parla con  il pastore per una vecchia storia raccontata poi dal professore ma di cui non ho capito nulla e poi discussioni con professore che sconsiglia di prendere una motozappa usata e non vorrebbe che tagliassi l’erba per gli armenti e i fiorellini poi considerassi l’ermeneutica come logica dell’ontologia e ancora in serata un whatsapp di malu che vedendo i fiorellini nei miei interventi social per contrappasso mi ha mandato una foto di una strada vicino il suo ufficio intasata dal traffico l’ho ringraziata e le ho fatto gli auguri per le prossime festività ora cucinerò tu?

 

non ti ho detto che l’altro giorno invitai i commessi a smontare quel  treppiedi esposto giù in vetrina  per verificare la possibilità di avvitare la macchina fotografica con l’obiettivo rivolto verso il basso  i due giovani  si destreggiarono tra snodi e aste telescopiche ma  alle prime difficoltà di assemblaggio dissi che sarei passato il giorno dopo per l’acquisto e invece  non mi sono fatto vedere e come avrai capito sono andato in campagna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA POTENZA
la potenza al susseguirsi indaga proiestorie ferrogrigie in formo grafie fitte al tatto che nega se ne punti sottratti serpentini Read more.
GLI INCONTRI
gli incontri sono occasionali, lui dice solo quanto sei bello smette e non mi guarda più — per favore vuoi Read more.
da I GIORNI QUANTI (103)
Il singhiozzo. Ti sei mai chiesto cosa veramente sia. Senzascomodarefroid. Non dirmi che ti dispiace. Non dirmi che ti dà Read more.
il gatto insegue (da INSETTI 2002)
  settembre 94     il gatto insegue la foglia copre il giudice scruta la virgola aspetta il punto arrivo Read more.
IL RITO DI PLINIO
Con il risultato che il giorno dell’assemblea la sosta da Plinio, il barbiere all’angolo, era tappa obbligata per i condomini, Read more.
un teatro (X): sulle cime di certi ghiacciai estinti
si danno per certi alcuni fatti, come quella volta che si andava a toccare la neve al mare, era gennaio Read more.
CAMMINARE
Io, quando cammino da solo per strada con tutte quelle vetrine fitte fitte piene di occhiali e bignè, a volte Read more.
Onirica  θ
Mi attaccavano dei vampiri. La notte era buia, senza luna, senza stelle. Intorno non c’erano alberi e l’erba non cresceva. Read more.
alla Follia di Banvard 8
Non hai mai visto prima quello che vedi ora. Read more.