ANSEDONIA

Un altro anno è passato e dopo un lungo viaggio devi pulire la casa al mare.
Lasciando le buste della spesa all’ingresso hai attraversato la soglia al buio,
spalancando le persiane hai chiuso gli occhi per proteggerli dal sole. Quindi hai
osservato la stanza illuminata, vedendo i gesti sospesi che ti aspettavano:
scaricare la macchina, aprire acqua, luce e gas, trascinare ragni e ragnatele,
spazzare via la polvere con i piccoli insetti.
Quando avrai finito, versando il vino bianco fresco nel bicchiere e guardando
la cucina riflessa sulle mattonelle, penserai a quanti gesti dovrai ancora
compiere per soddisfare i bisogni e difendere lo spazio, allontanando le cose
come si fa con i pensieri. Se il sole sarà già tramontato prenderai il telefono in
mano per schermarti, altrimenti andrai alla finestra per guardarlo scomparire
dietro al mare, insieme a tutto il resto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Un canone sul pericolo di piacere I
Occhi pinare sput e qui lavoro leggondi are su tutte  le fedi e le divise ca ssiamo fare con gli Read more.
CHECK-OUT
24 non sono bravo con gli addii con 12 niente stasera portami a vedere un film sdraia il tempo a Read more.
ORA CHE NON PASSA
e taglia il fiato, s’arruginisce di bestemmie, s’infanga di rabbia, il Capo. Non ci arriva a trent’anni, ma suo padre, Read more.
Alla follia di Banvard tutti (4)
In questa scena del film è inverno a Berlino. Durante il breve tragitto in metropolitana, lo sconosciuto disegna sul libro. Read more.
UN TAMBURO
Sono il tamburo di tutte le guerre, quando una guerra mi carezza la guancia, mi gratto il naso e sparo. Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 71
Incrinata da un bavero di spine Sono il rampollo acido del monte L’aurora buia di chi lavora Di chi divora Read more.
TESTE
Dice che compaiono solo le teste e che sono di carne, vere e vive. Sembrano tagliate via da un corpo, Read more.
quando c’era il cane
quando c’era il cane i nostri denti digrignavano i denti (fortunatamente c’era una sciarpa). la tua leggerezza era come una Read more.
CUPOLE, MIRAGGI E VENE UMANE
La figura dell’uomo senza volto non è infrequente nelle discussioni delle sorelle Nakamura. Ciononostante, la più giovane tra loro nutre Read more.