ora che abbiamo visto gli occhi piccoli farsi lontani. e non dire. ora che abbiamo pianto cantilene di nostalgia. senza capire. che il corpo cambia solo stanza. capito mamma? le ho detto aggrappato alle immagini di materia galattica. le ho detto che babbo sta solo. cambiando stanza. alle sorelle ho detto che noi siamo. chiusi in questa stanza. lui sta cambiando stanza. diamine! l’attrito che la mente ha con le cose. se non sei disposto a crederle effimere. efficienti per questo. ora che nostro nipote piange. l’agonia del nonno. ora che abbiamo visto gli occhi piccoli. farsi lontani.
Fantasmi, agone agonia (da “di fantasmi e stasi. transizioni.” Arcipelago Itaca Edizioni, 2017) su autorizzazione dell’Autore