923 FACCE

Le novecentoventitré facce assunte nel corso della vita di Penda Penda Babucarr Bah dalla compagna dello stesso, vengono ricordate per il fatto che hanno sempre la medesima espressione. A prescindere dall’anno in cui furono fotografate. Chi visitasse la galleria postuma dei suoi ritratti (Penda Penda Babucarr Bah, retrospettiva 1914 – …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.88

Dal seggiolino probo Aspetti l’angelo Quasi un morbo un virus Minore di un attimo. Dalla cavità dell’inno stanziale La preghiera giace, infima tace. Tu allegra la bandiera in fiamme Senza qualità alcuna troneggi Nel resto barbaro l’attesa Il crimine nel boato dell’insonnia

RICREAZIONI

Si era affrettato in totale assenza di gravità mappare il rischio che il sistema dia solo debolezze del sistema si era reso operativo per la ricerca delle strutture a testuggine lo protocollano lo avviano alla dermoabrasione del mattino si avvia con le sue gambe due significativi tatuaggi un bagno di …

CANTABILE OSTINATO VIII

c’eri tu o forse no ma se c’eri spenta la luce stanca sonnecchiavi in quel divano scomodo le gambe allungate nel tuo sogno nel mio sogno però ricordo che c’eri e c’ero anch’io a meno di un dèjà vu o d’un qui pro quo e stavi in piedi le chiavi …

GATTOMAMMONE

4   Si fermò di scatto per alcuni interminabili secondi raggomitolando il codone fra le zampe e s’accovacciò, gli occhi semichiusi, in attesa della preda che con una sola e proditoria zampata avrebbe ghermito senza scampo. Non dormiva e vedeva e udiva ogni cosa ad un raggio sconfinato, sembrava cercare …

M. COTE’ (4)

Coté vede ferragosti e sorpassi che voi non vi potete nemmeno immaginare (alienazione, ITA/FRA 2022)

IL CIELO E’

il cielo è, come si muove l’antico destino, un po’ come un’emorragia per la quale vorresti morire. il tempo ti regala solo il mare nella tua mente, comprensibile ma unico: una nuvola dovrebbe bastare per coprirne l’interno, ma non è così per tutti i mari. in questo, le conchiglie sbocciano …

CATEGORIE ESTETICHE (II)

Che fai tu vivo in mezzo ai morti? (Da una lettera di Jeanne Maigre a Edoardo De Candia) effettua ampi cenni con le mani. produce eventi. la credibilità è borghese. effettua minimi solchi nella roccia. esplode in proposizioni. effettua rapide quanto inutili flessioni sulle braccia. accumula parole che rimangono stressate. …

INDISSOLUBILI MATRIARCATI

Bel tipo Rodolfo che gli piace scivolare attraverso unguenti priapeschi lui che in gioventù non riuscì a stimolare il coro delle vergini del Sannio dove per l’ultima volta fu avvistato un roveto blasfemo.

MICHAUX e altre cose (94-95)

6 la pioggia che scivola nella memoria o sul silenzio pericolante del presagio è la stessa che scendeva, impazzita sullo sguardo ammorbato dell’attesa le lacrime di una primavera perduta sui vetri incrinati di quella finestra chiusa