(h)isto-bio-graphie
tutti i gg (= leggi: più di un giorno) sveglia h 6 (: leggi: a.m.), va a letto regolarmente alle 00.00 (: incerto il campo: a.m. or p.m.?) (il lampo del sogno spesso lo sveglia prima della sveglia) : (ha ritmo circadiano automatizzato sul dovere) : (forse un chip del principale installato nell’organo del desiderio) non senza prima essersi opportunamente masturbato (: possibilmente coaudivato da supporti visivi in imago – sì o no – in movimento) : (non importa si muovano troppo, basta poco, anche l’impercettibile del particellare quantistico) – va a letto (: per lavoro) come un ciclo vitale imposto da un altro lato/padrone :
come un ciclo di farfalla solo volto a polline di volo e riproduzione sgorgava il suo seme prolisso (egli) lo lasciava gocciolare collosamente sulle mattonelle del pavimento dove un giorno certamente sarebbero state uova di droga, nel mentre saranno sorti i fili d’erba e i fiori, i giorni primi, i mille colori delle infamie biologiche, bianchi semmai, i fiori o i giorni, ma lui sicuramente, il giorno seguente, se ne sarebbe dimenticato e avrebbe ritrovato un campo di fiori bianchi sulla pagina chiusa della sua esistenza. ma tutto questo senza: essere licenziato. persa grazia.