CANTABILE OSTINATO VIII

c’eri tu o forse no ma se c’eri

spenta la luce stanca sonnecchiavi

in quel divano scomodo le gambe

allungate nel tuo sogno

nel mio sogno però ricordo che c’eri

e c’ero anch’io

a meno di un dèjà vu o d’un qui pro quo

e stavi in piedi le chiavi

ancora in mano sulla soglia

tuoni e fulmini alle cifre

esorbitanti del metano

mentre nella mia stanza urlavo

s’io fossi foco

su trampoli lunari

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