ABSTINE SUBSTINE, “Agosto” 1

13. Il dottore ieri mi ha detto che devo chiedere esplicitamente, e pretendere una risposta, al fatto che mio padre non voglia più vedermi. Dovrei riderci su. Ridere di mia madre che manda gli auguri a Natale. Il mio papà muore incinto, ha il pancione. Gli esplode il fegato, bum. …

SOSPIRI INELUTTABILI

Il mare di cartone non consente a Nefertiti di adulare la propria bellezza corrotta eppure virginale lei che durante la carestia ultima scorsa barattò voluttuosi dividendi con Gargantua prossimo venturo

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

DIVEMBRE. 3.3.    L’atterraggio sulla terrazza della costruzione non è certo meno turbolento del decollo. Così, quando abbandono la poltrona, richiamata subito giù con un tempismo ineccepibile, ho le traveggole. Grondongrondoni, incespicando sui licheni gommosi che ben attecchiscono sulle piastrelle azzurrine della copertura stelleggiandole di verd’avano arraggiati, raggiungo il basso muretto …

GENEALOGIA DELLA FAMIGLIA HUIN

E anche se Hyau Huin, il Terziario, stasera, dopo aver trasportato i suoi centocinquanta chili nella veranda dice a sé stesso con un sospiro quanto sia stato faticoso trascinarsi fino a quel punto della casa, gli eventi fanno ineluttabilmente il loro corso. Una mollica sferica di iridio-platino del peso di …

CANTABILE OSTINATO X

C’è un buco nella maglia dove infilo ridendo un dito e so che sulla mia spalla disappunto avrai a vederlo è occhio impertinente dell’ascella ti dico il mio terzo occhio nuovo tondo strabico sul mondo o il foro penetrante di un colpo di pistola che neppure abbiamo udito  

INFINE

Dunque si torna in placenta, scivolando giù per il piano inclinato della vita, dopo l’erba, il fango, i sassi, all’ombra dell’acqua che non riflette più sagome di cartapesta ritagliate tra dubbi e ipocondrie. Senza sguardo si vede la cima del cordone che per la prima volta ha sfamato e ora …

CINQUE ATTI MANCATI

Ho ricevuto un messaggio dal Duca di Falangia mio cugino, recatomi da un gentiluomo alle sue dipendenze al quale ho offerto ospitalità nell’ala est del palazzo di mio padre il vedovo beone Maramarco, ala in cui temporaneamente alloggia pure Federifraga, mia sposa, di cui sospetto una tresca con il paggio …

CINEMA MUTO

Bruciare la luce era il nostro compito precipuo. Nostro dovere era poi spazzare via ogni residuo di luce carbonizzata, lasciare tutto pulito, terso. Se il tempo è l’immagine mobile dell’eternità, cioè il suo cinema muto, non ci restava che dare fuoco. Bruciare la luce. Bruciare.

SECOND TRACK

sembra tornato il tempo modifica] formato per dimenticanza le case a dado pied-à-terre l’annona] un circolo che minimizza ha sangue e tuorlo fonde in melma paradiso calcifica l’impresa dei mille per mille è] capiente la ricordano gli annali di magre tifoni e vespe noncuranti del gelo delle] cattive attenzioni in …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – N.92

A tutte stragi i ricordi Nell’ottuso presente La sopravvivenza vedova La veletta di cancellarti Senza nessun male. Amnesia del pane sperdere Le tetre partorienti senza L’amore di restare innamorate Ebeti. Brevetto di condanna Contaminare il tempo per la Gelata del fato senza zattera.