Vaccino
Sbuffa il vento e si agitano i tigli,
Pegaso, il cavallo con le ali, è il nome
di questo stanzone anonimo,
zampettano le vecchie a braccetto
delle figlie senza volto, si guardano
smarrite intorno, spariscono nell’antro
e poi ritornano, più leggere sembra,
di nuovo nel vento nell’andirivieni
incessante, si tengono strette al braccio
che le cura, non guardano il cielo
ma il selciato, le insidie delle buche
temendo, e poi l’impresa della salita
in macchina, la lotta con la cintura,
“chi non nasce non passa niente”, dice.