* (1)

Vieni.
Lascia che fumi il polline. Senti le tracce
del mito nel trasloco?
È il migrare, si nasconde
un diamante sul fondo della gola.

Ferma.
I bambini in salotto si risvegliano.
Il mondo adesso è zitto:
il mondo una volta ha parlato e adesso è zitto.
Un bosco pensoso una pensione un carcere
nuovo di zecca, senza mosche attorno ai cassonetti
né facce, o passeggiate – troppa gente camminava solitaria
parlando. Sono andati e li rivedi dentro ai sogni,
seppure tu non voglia.
Sono ovunque. Forse temi l’imboscata, sono giorni
che ti guardi intorno
e però non trovi nulla, sei convinto che ci sia qualcosa in meno:
una eredità latente. O le case abbandonate,
o le case che abbandoneremo.

A chi tace tu prometti altro silenzio.

 

 

(da SCENARIO, TAUT editori 2022)

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NELLA MELCINA
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
ERBA ALTA 2.0
Mandato della maestra Matilde: raccogliere un mazzetto di fiori spontanei mai visti prima. Prova optolometrica in campo, con stupore per Read more.
Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.