“Riprendete tutto! Riprendete tutto!” – “L’anello più grande ha ceduto.” – “La testa… gli esce del sangue.” – agenti della sicurezza si precipitano sul palco a prestare soccorso – “Vai con la zoomata…” – “Che botta, ragazzi…” – “Sono pezzi di cervello quelli?”
“Trentacinque secondi alla fine del meeting.”
“Un’ultima domanda, MacLoss. Se nessuno si bevesse la storia dell’attentato di matrice øâS O7ƒ‰ õÒ¿Æb# ôBUø�
“Vorrà dire che ci inventeremo un’altra cazzata.”
“Trenta secondi alla fine del meeting.”
I ragazzi della Carne Torta, sconvolti alla vista del sangue sul palco,
si rannicchiano in se stessi infilandosi i becchi di passero tra le gambe – nessuno che abbia il coraggio di guardare – schiene scosse da singhiozzi e tremori. Il circense ferito viene caricato su una barella – i suoi compagni di squadra non lo mollano un attimo – “Allontanatevi. Via. Lasciatelo respirare.”
La cabina stampa fluttua sopra il palco riprendendo la scena. “Mi gioco quel che vuoi che è morto.” – “Stringi sulla barella.” – “Respira?” – “È vivo?”
“Dieci secondi.”