se il sentire sia questa geografia del materiale tu chiedilo se vuoi senza risposta alle cose riposte verso riforme di contenitori, inesatte forme – etichette crollano su ibridi (a consumo) i nervi accolgono non fanno selezione nello schianto il paralume usurato non filtra più getta su di noi come una …
in termini medici il processo di morte è una è rimasto a lungo una parte del sistema educativo, per la ricreazione o nel curriculum nazionale. è difficile sapere durante questo processo quando la coscienza della persona muore. mentre molti studenti lo fanno per hobby, ci sono vantaggi significativi nell’avere quest’attività …
aspetta il mare ogni mattina da quando aveva 15 anni nell’acqua saporita. si accontenta di qualche pezzetto di formaggio e attende il lancio del contenuto orale nel trattamento. va anche in galera un paio di volte. viene quindi trasferita su di me. pesce rosso, incapace di esprimersi, può solo pensare, …
Eh, con te non si può discutere. Dici cose che mai. Zero argomenti, non accetti il confronto. La tua intolleranza è lunga almeno quattrocento chilometri. Hai la lingua rasposa. Puzzi di inchiostro blu. Sei nero, hai le unghie sporche, la camicia strappata. Dài, scendi dalla tua Kawasaki, se hai coraggio. …
stride. nelle mani avevamo cenere. questa prospettiva di animali senza tregua: prove, sonagli, quaderni: a volte eravamo soltanto, soltanto erravamo. venuti da costellazioni di fango, solo spazio e oceani a nutrire arti inadatti a usare il fuoco per bagliore; esuli e selvaggi, erbivori atei prestati alla violenza, ma stride, nelle …
Ziqquian morì. Ma anche Zi-qquian morì. E la peristalsi dell’una, e la filtrazione renale dell’altra, ovviamente. E i quindici semi di coccodrillo sul tavolo. Il fischio della friggitrice industriale al Mcdonald. L’istinto di cova nei galli e nei capponi. (Citato solo da Claudio Eliano in verità). Ziqquian che attraversò il …
Oggi sono tutto quello che non sono Sono la mia mancanza, il mio spirito, il mio desiderio e tutte le mie nevrosi Lo schiavo del mio dover essere … Rido mentre accendo uno dopo l’altro dei fiammiferi Mi trastulla lo scaturire della fiamma e mi piace l’odore di zolfo che …
Spargi il pomodoro sul disco della pizza e fissi, del cordone, la linea di confine. Così pianifichi la tua vita e la sua azione, l’argine e la gittata, la tua soglia del dolore. Oltre vedi per te solo straripamenti e distruzione. E ripiegato, t’inghiotti. (da Il Logorio della …
Uno sparo alla tempia La pietà satura Di un coro sardo Tra sassi di roccia.
Dicembre. Danger. Da troppo scarseggiano kilocalorie direbbe con lampeggiante arancione cicalino ipotetico o campanelle tintinnanti la slitta di Babbo Natale, abèti carichi gli addobbi nastri le ghirlande sui portoni gente in giro ingrassa il comparto alimentare metà pianeta lievita a canditi uva passa sultanina, per i piccoli non-stop programmi a …