COSE AZZURRE

Camion carichi di zebre corrono sul rettilineo sollevando polvere e ronchi, passano camion carichi di fiamme, altri camion carichi di teschi sopraggiungono dalla direzione opposta. Camion vestiti di giallo ne sorpassano altri vestiti di ghiaccio. Camion sporchi di margherite sfrecciano con fragore nella corsia quattro. Le autostrade traboccano di camion …

PER UNA CURA DADA

il singhiozzo è un metodo inventato in egitto nel primo secolo, il primo algoritmo verificabile per calcolare la radice quadrata. negli anni ’40 dell’ottocento fu introdotto in francia e lì si fece la reputazione di decadente e violento per il modo in cui compromette i ricordi di cose avvenute nei …

10

Tutta la vita totalmente rovinata dalla mancanza di denaro, brutalmente rovinata Che umiliazione, ti dico (lo spirito imprigionato nella condizione materiale) … Cena fredda e schifa (spegnendo la luce) La forma è definizione La forma è l’unico modo per mediarsi col mondo (il fuori) Oh madre mia…Mi manderanno a scuola …

LACRIMAE RERUM 7

Trovammo una viottola per lo smarrimento, fu lo smarrimento la causa del trovare. Costeggiava il fiume della giovinezza, aveva due solchi la viottola, l’erba al centro. Di lì erano passati altri, in altre stagioni, quello era il segno: il calpestio di piedi, la memoria della bicicletta di mia madre, il …

SUL BEL DANUBIO ROSSO

Nei Vangeli c’erano scritti dei Vangeli mi pare opportuno così come mi sembra ovvio che nelle ceneri medievali vi fossero casacami tardoetruschi eppure la Sibilla volle contrastarmi con ideogrammi di zolfo e senape non sapendo come uscire dalla caverna insondata

IL 27 OTTOBRE, LAMARELLO

L’idea che Ibrahim si è fatto del concetto di numero “zero” fa dannare il suo professore di algebra: possibile che non capisca? Ma Ibrahim disegna un ottagono sul terreno, ci entra dentro, cavalca una tigre del Bengala e brama le donne grasse. Sull’aneddoto esistono almeno due versioni: durante il suo …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n. 67

Ho persa la vita In un verso non scritto Sotto la criniera di un cruccio. Il fratello suicida Fa perpetuo, perenne il balcone Nefasto, storico sangue. L’attesa somiglia ad ogni bacio Stanziale furto d’acredine tempo.

ANGOLO

Il primo fu l’uomo politico. Era alto e robusto, quasi impercettibilmente fuori scala. La degenerazione di una schiatta di giganti. Era vestito in maniera assurda, quando lo incontrarono di nuovo in strada, dopo aver detto qualcosa di offensivo al suo indirizzo, in sua presenza, nel suo ambiente. Pantaloni corti – …

LA POLTRONA VUOTA

Il vicino che mi siede accanto è una poltrona vuota che mi urta il gomito per impedirmi di dormire quando si alza il sipario. E’ lo stesso compagno di banco che mi sfiora il malleolo mentre studio i cavalli di Leonardo. Lo stesso che mi svuota il bicchiere dopo l’ultimo …