LACRIMAE RERUM 25
Sono sopravvissuto ai denti di latte, all’odore delle sacrestie, al cuore trafitto dai pugnali, ai peccati mortali che puzzavano di cera, alle preghiere, ai giochi feroci della carne, alle risa dello sberleffo, alla magrezza, alle piaghe della pelle, alla paura dei corridoi vuoti, al freddo dei corpi dei miei morti …