Ardore di passacaglia il dirupo
Così ballare con l’enigma intorno
Voglio andarmene a crepare
Dove più stretta è l’alba.
Blasfemo rumorio il cuore
Batte la sfera delle previsioni.
Mi viene da morire sempre e comunque
Dentro le buche di crepanti arsenici
Come e comunque fratelli delle buche.
Con la bava alla bocca morirò festiva
Vacanziera del tempo finalmente
Risa di risa le occorrenze màrtiri.
Voglio andarmene salina di me stessa
Patriarca il panico del giglio
Voglio morire coll’apice sulle spalle
L’angelo venuto finalmente a prendermi
E in braccio gli sto oltre che felice.