STORIA DI JAZZ (CORTOCIRCUITI) 4

L’orologiaio di Praga aprì lo sportellino della consolle da dove estrasse un automa di metallo; girò più volte la piccola chiave che gli stava dietro la schiena e quello alzò il piccolo sassofono, suonò Stella by Starlight

John Coltrane rise, si allungò fino al soffitto, lo attraversò, girò attorno lo sguardo (vide Santa Maria del Týn e i tetti ricoperti di tegole e i lucernari), respirò quella città, allargò le braccia torno torno al quartiere: ‘t was a town supreme.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

COPPIAMISTA
Io sono Riferimento A Berenice Indipendente. 5 piedi, 198 libbre. All’incirca 10 alla 15 di atomi. Mangio poco. Bevo niente. Read more.
UNA BORSA CHANEL VORREI
Una borsa Chanel vorrei per scontare la mia pena sessanta euro alla psicologa e sei mesi di consulenza e dieci Read more.
Un teatro V: una linea che insiste nel silenzio
attraversiamo una strada di nebbia, il paesaggio è bianco-luce acceso, tutto intorno è una linea che appare e scompare a Read more.
LOMBAGGINE DA CONDOMINIO
Nella trigonometria della mia colonna vertebrale, come in tutte le scale, in particolare la scala F, dove io risiedo, è Read more.
on/off
Ha sempre cavalcato come scienza anziché mettere in atto l’orizzonte storico circolare sempre attribuito al cancellarsi relativo alla trasparenza della Read more.
da I GIORNI QUANTI (94)
La marmellata nera avanza tra gli interstizi del pavimento della casa del chimico e di sua moglie. Per il momento Read more.
ELEGIA DELL’ACQUA
Non è sul mare Lecce, ma lo chiama e gli avvia camionabili: quando tentò la scrittura prima la mente e Read more.
SETTEMBRATA (6)
L’aria condizionata da poco sollievo e in compenso fa un rumore assordante, questo però non frena la mia voglia di Read more.
ARCIPOETA (da INSETTI 2002)
archipoeta di colonia alano di lilla   ‘il mondo corre via’   fit flos fenum il fiore diviene fieno   Read more.