Cosa pensano di noi gli oggetti
b
Nostalgia della pienezza, dell’amore e della natura
Questa irrealizzabile pienezza
Non si può più essere santi, né vitali come barbari
Stasera stai con me, Galileo
Facciamo un po’ di musica
Venite, Maestà vi porto a vedere il mare
c
Il futuro è uno strumento (non un obiettivo)
d
Iper informazione quotidiana
Iper produzione di immagini
(anoressia dell’arte)
(da IL MAGAZZINO DEL RAMARRO)