da OSPIZIO DI ADDIO – n.11
Svenderò l’ora inquieta La strofetta che resta ai moribondi Basata sul cancello sbarrato. Avaria la flaccida diagnosi È morire che avventa l’unghia. Tanto bracalone l’eremo ferale. Lacrime di sortilegio esser Stata figlia di pazienze nulle Frodi le elemosine fin da sùbito. Le grotte avvengono padrone pessime Scismatiche le rotte di …