GALLEGGIANDO NELL’ARIA

A tredici anni aveva abbondanti polluzioni notturne e spesso si svegliava con le mutande bagnate. Allora cercava di rintracciare i sogni che aveva fatto. Se la bruma si diradava, comparivano voci femminili, un gluteo, un capezzolo. Oppure forme in volo, ali, nuvole cotonate. Sentiva che qualche nuvola gli carezzava la nuca mentre lui sfregava l’addome su una qualche superficie a caso. Un tendone da circo col suo afrore di animali selvatici. Nebbie. Unghie pittate di rosso. Capigliature nerissime. Vegetazione bagnata. Una collana scintillante su grossi seni scricchiati da una camicetta sbottonata. C’era un silenzio portatore di impazienze e tensioni, in quei pezzi di sogno, un’atmosfera di attesa come quella che precede l’imbrunire, quando in campagna i campi di frumento all’orizzonte si colorano di cose dolciastre. Stava accadendo qualcosa. A volte nella bruma lui ondulava il fallo su un fogliame leggero che al solo contatto faceva schizzare finalmente il seme in una eiaculazione molle e lenta che sembrava interminabile. Era come immergersi in una vasca d’acqua calda, come sentire nelle vene l’effetto della prima sorsata di rum. Dopo, si continuava a dormire; ma galleggiando nell’aria. A cercare di recuperare qualche pezzo di sogni intanto diventati antichissimi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA CALMA DELLA MONTAGNA INDUCE AL PENSIERO PROFONDO
Per Ichiro Watanabe, che ha da poco compiuto novantanni, è ora di bilanci: si è lavato per un tempo pari Read more.
LA RANA
Al chilometro 52 della carretera 8, che collega Puerto Penasco a Sonoyta, in Messico, si trova un chiosco che vende Read more.
EVOLUZIONE CREATRICE
Camminando ci si alimenta di sé stessi. L’azione diventa conoscenza. Ogni punto guarda dentro l’altro. L’organizzazione delimita la struttura. La Read more.
LA POTENZA
la potenza al susseguirsi indaga proiestorie ferrogrigie in formo grafie fitte al tatto che nega se ne punti sottratti serpentini Read more.
GLI INCONTRI
gli incontri sono occasionali, lui dice solo quanto sei bello smette e non mi guarda più — per favore vuoi Read more.
da I GIORNI QUANTI (103)
Il singhiozzo. Ti sei mai chiesto cosa veramente sia. Senzascomodarefroid. Non dirmi che ti dispiace. Non dirmi che ti dà Read more.
il gatto insegue (da INSETTI 2002)
  settembre 94     il gatto insegue la foglia copre il giudice scruta la virgola aspetta il punto arrivo Read more.
IL RITO DI PLINIO
Con il risultato che il giorno dell’assemblea la sosta da Plinio, il barbiere all’angolo, era tappa obbligata per i condomini, Read more.
un teatro (X): sulle cime di certi ghiacciai estinti
si danno per certi alcuni fatti, come quella volta che si andava a toccare la neve al mare, era gennaio Read more.