si ammette la connessione delle ipotesi. si fa scalo sulla finestra d’occasione. la ricetta è scritta in modo frammentario. si frangono operazioni una sull’altra fino a confondersi l’abaco dentro nel colore flambé delle scaturigini originarie. dobbiamo dividere in scatolette mettere anche la data di scadenza. tutto in etichetta etichettato. c’è tutta un’etichetta da rispettare per non far risorgere nel cranio della cifra l’infedeltà dell’homo occidentalis. il suo sfruttarla, sfruttare. il dolce parlare. parlaci del punto 0 dove non si ammette (se non) la disgiunzione (a livelli) (a verdi terrazzamenti) dei piani, la catabasi degli oggetti dei frutti delle azioni dei rutti dei sazi, il loculo dove scaturisce il flusso del contare.
e trovare quel canuto vecchio nascosto fuori dell’oceano che cauto conta da quando ha inizio il conto, più lento, per non far coincidere. nei panni delle ipotesi non si annettono.