zoo senza cielo e umani con la testa fasciata
foto pinguini invitano passanti a tappare i buchi ovali delle teste
la storia della scimmia lunga coda per salta la coda
incluso nel biglietto lirico intona pezzi d’opera
comprimari agevolano il martirio del lusso nella miseria
labbra cadono sul selciato muri vuoti e stanze vuote
un lungo intervallo tra il primo e il secondo atto
e seguo un colibrì icosaedro di lampi colorati
certo di trovarmi in uno sgabuzzino tra stracci
specchi rotti e nutrie manca il pappagallo morto
facce sghembe più stelle che all’inferno
direttamente dai fumetti o dal vicino di banco tatuato
pericolo per il prossimo che delude