Quando mi guardi papà.
Quando ti guardo.
E’ come se.
Guardassi un altro.
Cioè.
Nessuno.
E non fai ridere. Ci provi perfino. E non fai ridere.
Ma allora che faccio?
Mi dispiace, dice.
Ma ho provato. Se ho provato non merito un applauso? Ci hai provato dice. Vuoi gli applausi perché ci hai provato? E noi che ci facciamo qui, noi che non abbiamo mai provato. Perché siamo in questa trasmissione serale e campagnola con le armi cariche e l’adrenalina a cento?