LACRIMAE RERUM 36

Eravamo tutti morti.
Era un giorno beato di sole
ma solo per i vivi
e noi eravamo tutti morti.
In pace, per quel che significa.
Ci guardavamo senza vederci,
ciechi ad ogni luce
sotto quel sole beato che baciava
la lieta famiglia d'erbe e di animali.
Ma non noi che eravamo tutti morti,
ciechi e sordi al rumore del vento,
senza più timore.
Cosa possono temere i morti?
Non l'aria né l'acqua, né il parassita
costretto a sloggiare, verso dove
se eravamo tutti morti e riposavamo
nella quiete sconosciuta
di cui nessuno ha scritto?
Perché dovrei scriverne io?
Chi ne sa nulla di quel vasto
cielo spolpato di stelle,
di quell’immenso mare senza acqua,
di quel terrificante abisso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NELLA MELCINA
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
ERBA ALTA 2.0
Mandato della maestra Matilde: raccogliere un mazzetto di fiori spontanei mai visti prima. Prova optolometrica in campo, con stupore per Read more.
Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.