SONO UNA MANO TELEVISIVA IN UN VASO

è più facile vedere, ora che i segni da un altro mondo sono la pioggia della verità. sono tantissime le storie che parlano dei serpenti, dimostrando la loro esistenza, e del modo in cui si puliscono dal peccato originale strappando loro la pelle. silenzio silenzio. quello che abbiamo fatto fa …

SCRITTURE MESOPOTAMICHE

E’ assai che non mi faccio sentire senza una parola o una scrittura che vuoi per adesso circumnavigo un vuoto molto pieno e sono in fase di distrofia emotiva che ci vorrebbe un bulldozer per spianare le malinconie che affiorano e si proiettano nuvolose

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 4. Non devo poi allontanarmi tanto da questo improvvisato, per nulla comodo, sudicio giaciglio di stracci, cartacce e cordame, per trovare in tutta fretta, seppure a tentoni, un pilastro, fra i tanti a disposizione nelle immediate vicinanze, contro cui far zampillare a lungo un fringuellante getto d’urina trattenuta a …

C’ERANO TENDE [NEL TUO SPAZIO PLUVIALE]

C’erano tende [nel tuo spazio pluviale]. Sul corpo nitido, validato dal moto inerme delle deliberazioni eccentriche ricche di sfumature. La variabilità dei codici sovrastanti ha segmentato lo spazio dorsale. Il volto scettico è trainato da esuberanza lucida e compressiva. C’erano tende [nel tuo spazio pluviale] come in lotti edificabili ma …

OGGI COSA HO

Oggi cosa ho, mi sento un polpo. Il metacarpo della mano sinistra duole all’infinito. Forse un principio di maldiugola: mi riaddormento? Un torciscroto: alla prossima pipì la bustina di OKI. Anche se è stagione, dovesse piovere, non le rientro più le poltroncine di tela. Rimangano chiuse in casa come d’inverno, …

IL SELVAGGIO

Leggo, con sostanziale complicità, l’articolo di Marco Archetti su Il Foglio di qualche giorno fa, “Elogio dello scrittore stupido”, e ricordo che 8 o 9 lustri fa, Gaetano Testa ed io avremmo commentatolo: “acqua frisca”. L’articolo gira intorno ad una citazione del Noiosissimo: “Se nella gerarchia delle virtù l’intelligenza occupa …

QUANDO IL CRITICO CCIÀ RAGGIONE

Quando il critico – categoria letteraria civilmente estinta e sostituita dalla civilmente arciletteraria categoria del lettore estinto – vuole affogare un poeta, lo affoga, sfogliando per lui il fiore dei suoi versi: “Ermafrodito baciò le sue labbra allo specchio / In un quadro profondo? Nerastro appare rosea. biaccosa la carne …

LA STRADA INTERROTTA

La strada è interrotta dalla solita frana. I cantonieri comunali solertemente hanno spianato una bretella di cortesia, pietrosa e inclinata del 40% verso il mare. Costeggio dal basso l’interpoderale interrotta, derapando e con il fiato salato sul collo. A pochi metri dal rientro in carreggiata due uomini. Il vecchio è …

SEDUTI COME DUE ALLOCCHI AL BAR BELVEDERE DI SANTO STEFANO

Seduti come due allocchi al barbelvedere di Santo Stefano di Camastra, osserviamo, traverso due negroni sbagliati alla puntemmes, il panorama allocco che anche quelli del paese (chiamatela città) di Taormina stanno pervedendo uguale. Cerchiamo con l’occhio cannocchio un acquascooter della polizia costiera, un cecchino postato sulla piramide di Presti, una …