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ma esiste questo tempo smemorato
vagabondo sale e la nebbia bianca
di neve vé il vestito a pois giallo
dei burattini oppure matti – sei sicuro
sì – dimmi – tra l’acqua benedetta osservo
minuta muta ricordi – le ferite di anni
abbiamo perso i momenti migliori – dici
la vita è un abbandono ed era tutto vero
ci parleremo del vento e poi del mare
della pioggia di questa neve che torna
nel punto fermo dopo il passo del mondo

 

(da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021

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