IL VENTO DALLA TESTA

il cappello mi ha fatto volare via il vento dalla testa, e ritorna soltanto la metà delle volte. l’albero per
l’acqua sembra non avere fine, come una camicia. fammi il favore di grattare via la luce dalla stanza
prima che la luce faccia notte: di notte, tutte le corde sono tenebrose come dita e le squame dolgono
come occhi. non voglio asciugare le quattro zampe dell’arco del tuo corpo.

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