ERO-S-UM

è un reticolo di valori che, pigliati singolarmente, dicono zero. presi tutti insieme, sempre zero. perché la struttura complessiva non fa nemmeno somma, reticolare com’è, appunto. sposta il numerare degli osservatori alle spalle di quel che questi sanno o ritengono. un’impressione di profilo si allontana velocissima tutte le volte che …

LA COSTRUZIONE DELLE IMMAGINI (1)

Siamo in viaggio, ci sono altre persone. Stamattina quando mi sono svegliata stavo male, molto male, e ho iniziato a vomitare. E a sputare. Con la tosse mi sono usciti, mi escono dalla bocca alcuni strani insetti: hanno le ali e il corpo rosso. Io non so cosa fare, sento …

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discontinuità   ammassi   varie  dislocamenti   limite tra          potrebbero spostarlo   il fondo   dice   non dice manovre   convergenze   sponde ondulazioni      non può calmare i nervi è stato che è la sirena   è allarma e poi non allarma più depressione   irritabilità  rabbia  tensione   ansietà  accelerando disturbi del sonno  difficoltà a prendere sonno  difficoltà a …

A VOLTE SI RITORNA

A volte si ritorna nelle case di ieri in quelle del dopoterremoto o in qualche via sotto il Viale, di caseggiati di ferrovieri, mute eppure invase da voci, miracoli oppure segnacoli della tachicardia.

BECCO BUNSEN e altri stereotipi

25. traspira] presso le pratiche] perse a Postdam l’acqua nei tombini come sempre si ritira nei limitrofi di Postdamer Platz frase che mette da parte destinazione il cemento si sgretola ecco] un’accortezza nei circuiti di alimentazione

PAGINA BIANCA 7

del paese     giungono dalla parte opposta il bosco la campagna remota. insinuano la notte profonda urla. di certi tifosi. il giubilo della parte avversaria. voci misteriche. silenzio che ci abiti. né comprendere né immaginare. e naturali il buio trasforma in streghe. sciamani rituali. dagli spalti del campo di …

SCAFFALE 104 – 161201

Mi tornano alla mente i miei cani, i miei gatti, che non ci son più (bisogna essere cretini per avere un animale che sappiamo morire presumibilmente prima di noi, disse Francesco a Leon) Mi sento con loro e come loro Da qui bisogna andarsene amen Restano ancora un po’ le …

LA VOCE

Solo dopo i settant’anni riuscì a trovare la sua vera voce. Prima si era arrangiato alla meno peggio con una voce posticcia, aveva fatto finta di parlare, ma la sua vera voce non si trovava, non c’era. Si era nascosta dietro un divano decrepito ed era rimasta lì, la sua …

SORRIDI AI BAMBINI

Invecchiare sotto gli occhi di chi ti ama è una gran responsabilità. Tu vesti di arancio, sorridi ai bambini, assapora il corallo, compra coperte a fiori, rabbocca i tuoi sogni, scatta foto, mille foto, fissa il mondo, indossa cappelli colorati e ali da farfalla, datti una tregua, ogni tanto esci …

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ma esiste questo tempo smemorato vagabondo sale e la nebbia bianca di neve vé il vestito a pois giallo dei burattini oppure matti – sei sicuro sì – dimmi – tra l’acqua benedetta osservo minuta muta ricordi – le ferite di anni abbiamo perso i momenti migliori – dici la …