i miei genitori avevano sentito parlare di me, e io avevo sentito parlare di loro. sono rimasti sorpresi
nello scoprire che il bambino che aveva piantato un grande albero bianco e nero nel campo ero io. la
mia faccia è una fotografia, un’imitazione. il cielo incapace di dire altro ha smesso di torcere le dita per
un’ora per lasciare che una donna piantasse ciuffi d’erba e centimetri di tempo. penso che fosse la figlia
sposata di qualcuno. i muri e le tegole di questo mondo li hanno tagliati dai miei vestiti per fargli parlare
poesie lunghe come migliaia di canzoni.
DOVE E QUANDO E’ STATO SCOPERTO IL MONDO – 2
quale magnifica (da INSETTI 2002)
24 Aprile 2025
il pianeta sta per chiudere quale magnifica condizione l’associazione degli agonizzanti lambisce frenetica il periodo Read more.
COSE DEMENTE
24 Aprile 2025
parlo, io, invece, parlo come fosse pioggia, temporale di parole, parlo sempre, io, niente zitto mai, giusto il dormire, che Read more.
monologo esteriore n. 4
23 Aprile 2025
non ho ancora imparato a pensare un pensiero alla volta con queste maree che inondano me tra la cucina [e Read more.
SONNO
23 Aprile 2025
Stiamo dormendo e mentre mi abbracci diventi un manichino. Diventi leggerissima e galleggi nell’aria. Siamo circondati dalle acque. Siamo circondati. Read more.
da DIARIO PALERMITANO (13)
23 Aprile 2025
Fragore assordante. Forse è caduto un palazzo. Con il motociclo svolto a destra; alle spalle, fumo e polvere. Svolto a Read more.
CHI SONO
22 Aprile 2025
mi chiamo Ettore Bultrini, di professione estrattore. C’è un ritorno di minaccia nella parola che designa il lavoro che faccio, Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 72
22 Aprile 2025
Morirò col fiato al collo E da sùbito figuro di perdermi Nella manciata di anni che mi offende. Cialda amara Read more.