ANTROPOLOGIA DI LIPSIA

Il pessimista Spartak Grigoryan ama discutere a “tu per tu” con ogni singola cellula del proprio sistema immunitario. Ciò gioverebbe non solo alla salute ma a una migliore conoscenza degli oceani di Plutone e dell’Homo di Denisova e del gene che lo difendeva dal freddo. Le più riottose sarebbero quelle della milza e del midollo spinale, le maggiormente ragionevoli quel tre per cento che vive tra il sigma e l’angolo splenico, dalle quali trae gran beneficio di informazioni. Non raramente la sua signora lo scopre a gridare alla gente che passa, agli appartamenti sottostanti e ai sommergibili che attraversano lo stretto di Bering. Non raramente lo scopre a scrivere al cancelliere mettendolo in guardia dalle false speranze. Non raramente lo trova chino su sé stesso, nella penombra dello studio, mentre piange e raccoglie cristalli di ghiaccio.

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