da I GIORNI QUANTI (40)

Hanno bussato i carabinieri. Il vecchio padrone di casa ha guardato dallo spioncino. Sono arrivati, ha detto alla moglie abbottonandosi i pantaloni. Pioveva a dirotto. Una bellasignorapioggia di settembre., piena e maschia, anche se siamo in agosto. Ha aperto e ha detto, buonasera.

Buonasera, possiamo entrare signor, hanno chiesto i carabinieri.

No, comunque accomodatevi, ha detto il vecchio, indicando le sedie fracide, fracide sull’acciottolato di casa battuto dalla pioggia.

E’ uscito senza ripararsi, senza sentire le frustate di acqua fervorosa e fangosa che hanno subito cominciato a insediare la sua testa.

Accomodatevi maresciallo, accomodatevi pure boi appuntato, ha detto dando l’esempio.

Noi veramente vorremmo entrare per parlare, ha detto il maresciallo dopo lo smarrimento.

No, ha risposto conseguentemente il vecchio, qui possiamo parlare meglio, accomodatevi, che state ancora in piedi! Volevate entrare per potere fumare? qui, avete ragione voi, non vi sarà tanto facile fumare ma, a casa mia, non si fuma, nessuno può fumare, né facile né difficile.

 

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