PAGINA BIANCA 12

alieni     la notte al mio paese vedo atterrare alieni nel cuore   ieri chioppe. grandine. troni e furmini.   l’odore che trae dalla terra questo grigio cielo di sogno quando incauto precedi il ricordo con questo presagio di eterno.   lu ‘ndoru de terra de asfaltu lu ‘ndoru …

da I GIORNI QUANTI (33)

“I vermi mandò a dire , ah! le guance/ Mi mangiano le guance. / …” Giuseppe Ungaretti. In questo lungo (rispetto al tempo abituale dei finesettimana) periodo di riposo, sento più costante, più inaggirabile il dolore alla caviglia. Non riesco propri a immaginare la mia trasformazione in overcraft quando sarò …

da ISUOI, 9

dispari, alterato da un canto strabico. una processione sbagliata di freaks e di marinai. sui passi del console già fradicio. attaccato a un filo di disprezzo rauco a quell’ora il montanaro popolato dalla pioggia.

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la riferita velocità di demolizione del materiale su cui la corrente spadroneggia        dopo misure effettuate nell’arco di mesi o al massimo di qualche anno e non solamente in base all’esperienza sul terreno                                      entra così  a far parte della <<società>> non ufficiale degli esperimenti di breve durata       …

BECCO BUNSEN e altri stereotipi

31. dal corsivo sembra] crateri con le volute] l’astronomia produce tensioni furti di cartolanti segugi] superstizioni ibridi estivi il pieno passa i quartieri edicole con la macerata un] moderno ristoro bivalve sono sottogeneri picchetti sbiaditi solo carri dentro] e fuori l’esimio getta le cicche sui concorrenti depuis plus] d’un siècle …

(PETROSA)

Petrosa per l’ignota simula per la nota, voce che sempre scoglio o insula tramuore.       Dalla sezione Serpe di Laconia, La furia refurtiva (2016, Vydia editore – MC), pref. di Giorgio Bonacini.

LACRIMAE RERUM 48

Le mie poesie, scritte da vecchio, hanno bisogno di attenzione, come me, come tutti. C&#39;è chi dice non importa. Anche il disprezzo è ossigeno nella solitudine, per sopravvivere, lo so, ma è gioco al massacro, senza vincitori. Puoi costruirti fortezze di libri per guardare dall’alto, collezionare odi per non soffocare …

L’IMPENSATO, CIOÈ LA VITA – 02

Se il mendicante che traversa sorridendo la strada è lo specchio della memoria del padre, non vi fermate: non si cura una ferita infilandoci un coltello…   ******   I suoni della strada sono vibrazioni di follia, echi di leggenda, rintocchi di illusione: il mondo non esiste, per questo ci …

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nelle mattine in cui il cielo è ostile ti cerco dentro un cono d’ombra   l’amore ha un’altra faccia     (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021)

SENTO

(Giugno 2020)   Grilli. Un po’ di vento. La tv dei vicini. Il pianto di un bambino. Rumori di un’auto che passa. Profumo di pesche dalla cucina. Voci lontane, echi. Cinguettii. Un cane che abbaia. La lancetta dei secondi. Rumore di posate. Sono qui. Adesso. Il mio presente. L’instante fermo. …