4382 STRAVINSKY

Quelli che frequentano il bar Upi Maattata (Kerava, Kauppakkari 17) sono tutti clienti sdentati. Il posto offre ciò che qualunque locale del genere possa offrire: liquori, caffè, cibo caldo. Non smercia cioè solo liquidi, ma anche solidi. Non si capisce perciò il perché di avventori tanto selezionati. E’ probabile dipenda …

CUT UP #50

una notte che gesticolavano vivamente – una notte in cui le logge erano riunite – qualcuno scuote la maniglia e si sente una voce: “questo va fatto al massimo entro domani!”. ogni giovinetta nel prato sa, come se non bastasse la prima eccezione alle regole urbanistiche – le contrade di …

QUELLA NOTTE SOLCAVA LO STRETTO

Questa notte solcava lo Stretto la bracciata forte di mio padre nuotatore – in lontananza gli avevo appena detto: oh, scorra scorra, oltre, questa rema d’assenza, quest’alterno dolore…     (da Simulacri o teatri)

da I GIORNI QUANTI (11)

“Si era a tavola, si rideva, improvvisamente sei cambiato, una scapola ha cominciato aa andarti indietro, indietro.” Ma com’è che a diciassette anni vuole essere ancora coccolata? Perché non ne ha diciassette, in realtà ha trentacinque anni.   “Improvvisamente, senza che nessuno se l’aspetti (nemmeno chi la fa), si fa …

12)

il centro di ogni piccola immaginazione le mille soglie della mente la notte che abbraccia la notte è musica struggente   e abbraccio un sapore divino   se fosse la morte questo tormento?     (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021)

SCAFFALE 102 – 160127

Tutto pur di resistere e di esistere (a cosa si resiste ) Resistere va bene, ma “mollare” a volte è meglio Stanchi perfino per sognare Approfittiamo del buio/ Ombre incipienti/ Sospensione Il punto di partenza per un “lavoro” è sempre una visione singola poi a mano a mano che si …

CREDO NELL’OSCURITA’

«Cosa volete ch’io chieda. Lasciatemi nel mio buio. Solo questo. Ch’io veda.» Giorgio Caproni «Oscuro ha sé, sessuata, umiltà, tracotanza, pietà.» Andrea Zanzotto «Il buio è tutto uguale» Pierpaolo     Credo nell’oscurità asciutta e densa e credo nella sua compassione. Credo nell’oscurità donata e nel suo abbraccio ubiquo e …

BECCO BUNSEN e altri stereotipi

17. ecco devono farsi le] ossa] doppiare il capo l’arrosto sa di plastica il microtubo deve disfarsi in un breve tratteggio manuale ma brevissimo lo] indicano che beve muove le masse i fili bicolor

ORVUAR

E’ un giorno di questi, che normalmente appartengono alla Primavera. Quindi potrebbe piovere: oppure l’erba dei campi, sotto a un cielo grigionero, potrebbe splendere di un verde cristallino, radioso, metallico. E’ un giorno come un altro, tra febbrajo e giugno. E allora si tratta di stendere i panni, di mettere …

DICI TUTTO

Dici tutto ora che sei senza parola, implori la riconciliazione. Dicono che hai fame e, sfamandoti, ti fanno allungare le ossa e indurire la pelle. Non credere al ritorno del nodo ricorda l’urlo, quando avrai la parola.     da MACULA, Edizioni Ensemble srls – Roma, 2022