PARTI-TURA 6.

Caterinetta fa tubolari appendi chiave che nasconde tra l’impermeabile e la piega del gomito. Non sono in vendita, non contengono  le formule della strega che scioglie serrature, né celano l’incognita dei cento nomi.  Un’ architrave, più avanti una bifora, un lunotto liberty, la feritoia  sulla cinta che porta dentro un …

ROSEN Gerhard Richter, 1994

di un trascinarsi di vetro misto ad acqua misto a giallo transeunte delle rose. di disco graffiato che mischia e ri-muove. uno sparo per errore. la foglia per sempre caduca, ferma sul tasto pausa di una videoregistrazione. se bloccare un ricordo, per quanto. che poi a muoversi non sono le …

PESCEDORO

Durante l’accoppiamento – esattamente, nell’attimo in cui sta per raggiungere l’orgasmo – la signorina fa sempre gli stessi tre sogni: sogna un balcone italiano sul Canal Grande, il tramonto definitivo del materialismo e il numero otto, che finalmente entra quattro volte nel ventiquattro. E lo sa bene il giardiniere che …

APPLICAZIONE DELLA CURA

bisogna proteggere il sonno dei piccoli, sono indifesi, sono come in una cesta, dormono. nella cesta. proteggere la cesta, dunque. e proteggiamo la cesta, allora.   ma la cesta è nella stanza. proteggiamola, chiudiamo la stanza.   la stanza è nella casa, la casa nel quartiere, che è nella città, …

L’ULTIMO NATALE

Una notte di Natale indimenticabile. Sfincione bianco bagherese Sfincione rosso palermitano Sarde a beccafico, meno due diottrie Rosticceria fritta Anelletti al forno Melanzane alla parmigiana Panelle Crocchè Cardi fritti Moffoletti con ricotta fresca Fragole con sugo di arance Cannoli Cassata siciliana Caffè con la moka Amaro Primintio. Un librone impolverato …

da I GIORNI QUANTI (52)

“Faccia fuoco e la smetta.”   Sono da qualche giorno in città ma non dormo. Così decido, anche se è notte, di tornare in ufficio. Ho questa borsa da riconsegnare alla sua proprietaria. Nella stanza delle riunioni c’è festa. Però io, la borsa e la sua proprietaria, ci ritroviamo dentro …

SCAFFALE 108 – 161130

La mano è il nostro strumento (unico) Il segno è una pratica profonda La differenza del tratto distingue ogni artista b Svizzera: “Dormire all’aperto è proibito dalla legge” (gli affitti sono carissimi e chi resta senza lavoro finisce subito per strada) Distribuzione di cibo a Ginevra (P.E. Carrefour- Rue, una …

SEGNALIBRO

Ho la bizzarra abitudine di leggere i libri in disordine: ho sempre cura di lasciare un segnalibro decine di pagine più avanti di quella che ho davvero letto per ultima. Da lì ricomincerò a leggere. Lo faccio per orgoglio. Per non darla vinta alla maestra che pretese all’asilo di insegnarmi …