Storia di volti 2. (Il volto del Salento)

È un olivo secco e rugginoso, viscere svuotate, morte. È una città di mare dove i turisti pisciano sui marciapiedi e prendono in affitto garage per dormirci all’alba. È una bomba che sventra la saracinesca di un negozio.   ֍   Eppure è una terra dove giovani piantano giovanissime querce …

STANZA 205

c’è un padre se vuoi dappertutto sul sedile di un’auto quando prende il suo volante giocattolo e scorre via di nascosto in una città di altri padri che attraversano il mondo con la schiuma da barba sul collo e le dita di uccello che acciuffano il cielo. c’è un padre …

PAGINA BIANCA 23

Egli in bici \ Egli verso il parco di Serravalle di Empoli \ Egli incontra il mercato settimanale                 mercato accanto circonvicino al parco maglioni giubbini mutande           calzini foglie platani cani tartarughe           anatre nutrie coppiette bambini passeggi passeggini                          non sanno la morte non …

AL CANTAR DEI OSEI

Eppure a ogni risveglio ci coglie allegrezza nel ritrovarci ancor veglianti sia pure in su la cima diaccia di un montarozzo romito, uno qualsiasi fra i trecentoquindicimila turgori di kuesta terra immiruta indove allegrezza ristagna financo in fronte a lo empireo o a lo ‘nferno. Allora il tentativo estremo: guardare …

L’ORIGINE DELLE SPEZIE (autunno)

8. unito ad altro, altra, subisce, come uno, troncamento nel maschile, elisione nel femminile.: indicami qualcun altro] ‘altra stacco stop

skaki imita e inventa (1980)

a una matita a cosmogonia ridotta per tutti i casi d’in­certezza, fastidio, malessere da Situazione. dotata di ‘persuasore autofago’ (in pratica basta tenerla in mano e stare seduti alla scrivania con un foglio bianco davanti).   b il pollice intermittente (o dispersore dell’urina reni­tente.) darebbe contentezza alla felicità di certi …

COME DICE IL PROVERBIO

come dice il proverbio: tela d’agosto semina bene. io perdo peso in te, come una meridiana. nella finestra, piume grigie respirano latte – foglie di cocci, vivi ancora, tracciati da una luminosa chiocciola votiva. luminosa come un’ascella. come dice il proverbio: un ghiacciaio ha trovato una pera. io sono stato …

FOCE

Vento contro… forte, insistente, gelido… incendia le orecchie e strappa schiume e spruzzi e voci ai flutti scatenati d’un verde cupo, minaccioso… Una luna enorme sale lentamente e pare voglia straripare nelle azzurrità sopra le acque increspate del fiume… Il bianco nuziale di due aironi in fuga da sguardi inopportuni …

NOTTURNO N25

Vi svelerò adesso un particolare agghiacciante. Mentre quell’uomo dorme, una famiglia di disgraziati scava dentro una delle sue orecchie in cerca di un riparo per la notte. Non hanno alcun diritto di attraversare quel territorio. D’accordo. Non hanno nessun tipo di permesso, né un’autorizzazione scritta che gli consenta di entrare …

69 volte e mezzo duchamp # 17

inscatolò semplicemente i fogli sciolti un pezzo di torace un pezzo di violino tracciare nove linee (tre per ogni modello) given almost completely to the percussionists, ribattezzare rivendicare sotto un nuovo