L’avevo portata a casa – e lei si era di già spiaggiata sul divano. Aveva tolto gli stivali. Aveva avvicinato la
fiamma alla sigaretta che penzolava inerte dalle labbra color mirtillo e mi aveva domandato l’ora. Le ho
detto tutt’altro: che avevo finito il vino e che volevo suonarle un pezzo di Liszt – non cedeva: che ore sono?
falla finita, non sei Horowitz. Continuava a fumare: ed io che rincorrevo le note sullo spartito per lei non
sarei mai stato Horowitz.
Rapsodia ungherese in Do# minore
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25 Marzo 2025
sotto la massa trascinata un verde traente al grigio sia come risultato di questa suddivisione del flusso Read more.
CAPODANNO
25 Marzo 2025
Io sono la cosa. Sono fatto di ferro, plastica, muscoli, pixel, catrame, lacrime, nuvole. Nella tasca destra dei pantaloni nascondo Read more.
BELLOLAMPO
25 Marzo 2025
La gente farebbe di tutto per alleviare le ansie altrui. Proprio come il cane di mio zio Alfonso che gratta Read more.
SI ERANO PERSI I TEMPI
24 Marzo 2025
si erano persi i tempi di coagulazione acquisiti al paradosso sincronico biévochi colorando miraggi e notti supine nel frattempo eh Read more.
la tua benda di paradossi
24 Marzo 2025
la tua benda di paradossi ti è stata distribuita equamente, il punto più assurdo è dove c’è il bacio stesso. Read more.
MADREVITE
22 Marzo 2025
Della forma dei capezzoli del loro padre e del numero di galassie contenute in sessantatré gradi quadrati di spazio indagato Read more.
BREVI DA BLITZ
22 Marzo 2025
due. con prova calcografica la nebbia il frangipane esempi] come trattati tarli cariolanti santini da briscola l’ossido] [bosco -o il] Read more.