N.5

di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia,

osservavo i pesci piccoli in banchi a riva

alcuni erano intrappolati in una sacca di acqua lasciata da un’onda, giravano

intorno senza riuscire

uno di quelli poi si è ficcato in un tratto sabbioso sono rimasto a guardare mentre

cercava di liberarsi,

comunque sono condannati,

altri pesci giacciono morti alcuni si agitano sulla spiaggia e anche se un’onda lambisce

il tratto dove sono

non tutti tornano indietro e si direbbe che quelli arenati siano morti o lì

per morire,

più tardi coppie di donne camminavano lungo la spiaggia, mi piace

osservare le impronte dei piedi delle donne

per le dimensioni anche per vedere quale delle due ha i piedi piccoli e fatti in un certo

modo,

il mare era davvero calmo dritto fino alla fine,

sulle rocce stavano i gabbiani, ho pensato a loro che ingrassano di pesci piccoli in

questi giorni ma non mi sembrava di vederne arrivare,

i pesci piccoli sono scuri sotto l’acqua, invece sono argentei sulla

sabbia,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.
STANZA 329
il mattino preso in prestito da un distributore ti amo già con tutto il tempo che ci resta per rimettere Read more.
CORSO DI CALLIGRAFIA
Ricordo il giorno in cui partimmo per il corso di calligrafia. Era una fredda giornata di dicembre e al nostro Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 55
Autunno di erbe vuote questo inciampare Domestico e straniero comunque esule Dello stinco dell’angelo. Erbacce tricolori La via di casa Read more.
USCIRE DI CASA
Da oggi voglio essere come gli altri. Come gli altri defecare, dormire, scopare. Come gli altri voglio morire in montagna, Read more.
dove vado 28.02.94 (da INSETTI 2002)
se non faccio il gasista dove vado se esco mi dicono non esagerare   in fondo non riesco a capire Read more.
UNGENDO
ungendo soqquadrando il duodecimale s’affronta sottintendendo se duplice rafforza l’asimmetria del variato o la nota crescente s’appresta nell’atto scrostato   Read more.